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Set

Quali sono le applicazioni dell’acciaio satinato?

Una superficie opaca, uniforme e piacevolmente al tatto, ma allo stesso tempo resistente: è quella che si ottiene con l’acciaio satinato. Questa finitura dall’aspetto e dal feeling inconfondibile è molto apprezzata per diverse applicazioni.

Ma non è solo un fatto di estetica, perché l’acciaio satinato offre delle prestazioni eccellenti, che lo rendono in molti casi la scelta migliore per la realizzazione di manufatti in lamiera.

Che cos’è l’acciaio satinato?

L’acciaio satinato è un tipo di acciaio che ha subito un trattamento superficiale chiamato satinatura. Questo processo conferisce al metallo un aspetto opaco e uniforme, caratterizzato da una texture fine e regolare. La satinatura viene generalmente effettuata con metodi meccanici: vengono utilizzati nastri abrasivi, spazzole o dischi lamellari che rimuovono le imperfezioni dalla lamiera e creano una finitura uniforme e opaca. Il procedimento prevede l’impiego di abrasivi a grana progressivamente più fine, in modo da ottenere una superficie liscia e omogenea senza segni evidenti.

In alcuni casi, dopo la satinatura si applicano all’acciaio dei trattamenti protettivi per migliorare ulteriormente la resistenza alla corrosione e all’ossidazione.

I tipi di acciaio che vengono più comunemente sottoposti a satinatura sono quelli inossidabili, come l’AISI 304 e l’AISI 316. L’AISI 304 offre un’ottima resistenza alla corrosione ed è ampiamente utilizzato per applicazioni interne, da utilizzare in ambienti asciutti. L’AISI 316, invece, è preferito dove servono performance più elevate, anche in ambienti aggressivi come quelli marini o dove vengono utilizzati prodotti chimici. La sua resistenza alla corrosione è infatti superiore rispetto a quella dell’acciaio AISI 304.

Anche alcuni acciai al carbonio o zincati possono essere sottoposti a finiture satinate, ma con prestazioni estetiche e di durata inferiori rispetto all’inox.

Vantaggi dell’acciaio satinato

Uno dei principali vantaggi dell’acciaio satinato è sicuramente la sua capacità di mascherare graffi, segni e impronte digitali, cosa che lo rende la scelta ideale per superfici soggette a uso frequente e a continue manipolazioni. La finitura opaca conferisce inoltre un’estetica versatile, facilmente abbinabile ad altri materiali come legno, vetro e pietra.

Dal punto di vista pratico, l’acciaio satinato è facile da pulire e non richiede manutenzioni particolari, il che lo rende perfetto per ambienti domestici, commerciali e industriali. Può essere impiegato anche in ambienti più provanti, come quelli marini: con una manutenzione regolare e attenta è possibile assicurarsi una durata ottimale del manufatto metallico.

Infine, la durabilità fa dell’acciaio satinato una scelta eccellente per chi desidera un materiale funzionale e con un’estetica che trascende le mode.

Uno svantaggio? Bisogna porre particolare attenzione nell’affiancare lamiere in acciaio satinato provenienti da lotti diversi, perché le discrepanze nella satinatura si potrebbero notare: grana, orientamento e profondità del satinato possono infatti variare, con il rischio di ottenere un effetto “toppa” sulle grandi superfici.

Dove si usa di più l’acciaio satinato

Grazie alla sua estetica raffinata e alle ottime prestazioni tecniche, l’acciaio satinato viene impiegato in diversi settori. In architettura e interior design, è molto utilizzato per elementi come corrimano, balaustre, maniglie, pannelli decorativi e rivestimenti. La finitura satinata dona infatti un aspetto moderno e sobrio agli ambienti, oltre a resistere bene a graffi e impronte, mantenendo le superfici sempre pulite e ordinate.

Nel settore degli elettrodomestici, l’acciaio satinato è molto diffuso in frigoriferi, forni, cappe aspiranti e piccoli elettrodomestici, proprio per la sua facilità di pulizia e la capacità di mascherare le impronte digitali. Anche nell’industria alimentare trova largo impiego, soprattutto in cucine professionali e impianti di lavorazione, dove la resistenza alla corrosione e la facilità di igienizzazione sono fondamentali. Più la grana della satinatura è sottile, più a fondo è possibile pulire la lamiera ed evitare che le particelle di sporco si insinuino nelle irregolarità della superficie.

Altri ambiti di utilizzo includono il settore automotive, dove l’acciaio satinato viene impiegato per finiture interne ed esterne di veicoli, e il settore industriale, per componenti di macchinari che devono mantenere un’estetica gradevole anche in condizioni di uso intenso, oppure per le coperture tecniche a vista.

Realizzare una satinatura richiede non solo macchinari specializzati, ma soprattutto una conoscenza approfondita della materia prima: in OFFICINE BARNOBI siamo specializzati in carpenteria metallica dal 1964 e possiamo assicurarti entrambe le cose.

Non solo realizziamo per te manufatti metallici e lavorazioni, ma ti affianchiamo anche nella fase propedeutica con il nostro servizio ProjectLAM. È un servizio di co-progettazione per prodotti in lamiera a regola d’arte, che abbiamo elaborato per le tue esigenze e realizzare per te prototipi, pezzi unici e manufatti in serie.

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Michela Barnobi – Socio amministratore Officine Barnobi